Fare sport comporta benefici per la propria salute come la diminuzione del rischio di obesità, di sintomi come l’ansia e dello sviluppo di malattie cardiache ma, per fronteggiare l’emergenza Covid-19, sono stati chiusi sin da subito i centri sportivi e le palestre rendendo difficile praticarlo, anche se la voglia di mantenersi in forma è rimasta costante. Così, con il passare del tempo, tutti hanno iniziato a reinventare le loro abitudini adattandosi a ciò che si poteva fare e si è generata una richiesta di spazi all’aperto dedicati alle attività sportive in totale sicurezza.
Per questo, il 10 novembre 2020 Sport e Salute S.p.A. hanno siglato un protocollo con il quale hanno predisposto un piano di intervento per l’allestimento, il recupero, l’utilizzo di attrezzature, servizi e attività nei parchi urbani e con l’obiettivo di promuovere il progetto Sport nei parchi, destinato a tutti i Comuni. Si tratta di un progetto che nasce proprio a seguito della totale situazione che si è venuta a creare con l’emergenza sanitaria e che tende alla promozione delle attività sportive sul territorio, in ottemperanza alle norme per la prevenzione del rischio del contagio da Covid-19.
La domanda di partecipazione al progetto Sport nei parchi deve essere inoltrata attraverso la piattaforma informatica a questo indirizzo entro le ore 16:00 del 15 febbraio 2021.
Gli obiettivi del progetto Sport nei parchi, rivolto a tutti i comuni sono:
Il progetto Sport nei parchi prevede la sperimentazione di due possibili linee di intervento per l’anno 2020/2021, per le quali i comuni interessati potranno suggerire aree site in parchi comunali del proprio territorio, con la possibilità di partecipare anche ad entrambe.
Allestimento di nuove aree attrezzate e riqualificazione di quelle esistenti, in cofinanziamento con i Comuni.
L’intervento prevede da un lato l'installazione di strutture fisse per lo svolgimento di attività sportiva all’aperto a corpo libero presso aree verdi cittadine che ne sono sprovviste, dall’altro la riqualificazione delle strutture già presenti nei parchi cittadini. In entrambi i casi è previsto un nuovo modello di gestione attraverso l’adozione delle aree interessate da parte di una ASD/SSD del territorio.
I comuni che sono intenzionati a partecipare al progetto per la linea di intervento 1 dovranno individuare un’area interna ad un parco verde che sia almeno di 200 mq in area pianeggiante, che non ci siano barriere architettoniche e che sia compatibile a livello urbanistico e ambientale al tipo di fornitura proposta.
Identificazione di aree verdi nei parchi cittadini da destinare ad “Urban sport activity e weekend”.
L’intervento mira alla definizione di un nuovo modello di fruizione dei parchi pubblici, prevedendo la creazione di “isole di sport”, palestre a cielo aperto gestite da ASD/SSD del territorio, nelle quali viene offerto un programma di attività sportiva gratuita all’aria aperta per bambini/ragazzi, donne, over 65
ed in generale per la comunità, grazie al finanziamento di Sport e Salute e all’eventuale cofinanziamento dei Comuni.
I comuni interessati alla linea di intervento 2 dovranno mettere a disposizione del progetto un’area pubblica di almeno 500 mq all’interno di un parco comunale, che sia accessibile e utilizzabile. Inoltre deve esserci la disponibilità a concedere lo spazio per svolgere le attività sportive a pagamento per gli iscritti alle ASD/SSD dal lunedì al venerdì e gratuite per altri target il sabato e la domenica.
Il progetto Sport nei parchi è molto utile per l’attività sportiva all’aria aperta, per questo non lasciatevi sfuggire questa opportunità.
Per maggiori informazioni e ulteriori approfondimenti consulta l'Avviso Pubblico Completo e affrettatevi prima che il progetto scada.